Anna I

Anna IImperatrice dal 1730 al 1740 · Alla morte di Pietro II, non essendovi alcun erede diretto al trono il concilio privato sceglie Anna Ivanovna, figlia di Ivan V, come imperatrice. · L’intento dei membri del concilio, tutti appartenenti all’aristocrazia terriera (boiari), è quello di mettere sul trono una figura facilmente influenzabile che accetti di sottoscrivere decreti che limitino il potere imperiale. · Anna stravolge questi piani e sfruttando le simpatie che possiede presso i reggimenti della guardia imperiale e l’appoggio della piccola nobiltà si impone come un vero autocrate. · Uno dei suoi primi provvedimenti consiste nel reintrodurre la polizia segreta che ella usa per intimidire e terrorizzare chi si oppone alla sua politica. · Diffidente verso i nobili russi li allontana dalle posizioni di potere e nel contempo offre queste a personalità originarie delle regioni baltiche della Germania. Ernest Biren conquista particolare influenza a corte dirigendo spesso a proprio vantaggio la politica russa. · Anna stringe alleanza con con Carlo VI (imperatore del sacro romano impero dal 1711 al 1740) e coinvolge la Russia nella guerra di successione polacca (1733-1735). In seguito Anna mette sul trono della Polonia Augusto III. · Nel 1736 attacca l’Impero Ottomano mentre Carlo VI raggiunge con questo una pace separata che costringe anche la Russia a sospendere le ostilità e a restituire tutte le conquiste ad eccezione di Azov. Durante il regno di Anna inizia l’espansione della Russia nell’Asia centrale.

[Predecessore: Pietro II][Chiudi][Successore: Ivan VI]