Elisabetta Petrovna

Elisabetta Petrovna – Imperatrice dal 1741 al 1762

Elisabetta Petrovna, figlia di Pietro il Grande, diviene imperatrice il 6 dicembre 1741, in seguito ad una congiura di palazzo che rovescia lo Zar bambino Ivan VI, congiura che è rivolta verso sua madre la reggente Anna Leopoldovna, a causa della sua politica filotedesca. Elisabetta riesce, grazie alle simpatie di cui gode presso la guardia imperiale, a portare a termine il colpo di stato quasi senza spargimento di sangue. Una volta salita al trono Elisabetta si appoggia notevolmente al suo cancelliere Bestuzhev Ryumin nella ricerca di una via per ridurre l’influenza tedesca in Russia. · Al diminuire dell’influenza tedesca fa riscontro un aumento di quella francese che porta Elisabetta a coinvolgere la Russia nella guerra di successione austriaca (1740-1748) e nella guerra dei sette anni a partire dal 1756 contro la Prussia di Federico II. · Nel 1762 la morte di Elisabetta segna anche il termine del coinvolgimento della Russia in questa guerra. · Per quanto riguarda la politica interna Elisabetta permette ai nobili di aumentare il loro potere nei governi locali riducendo i termini del loro servizio obbligatorio verso lo stato. · Durante il suo regno viene fondata l’Università di Mosca e l’Accademia di Belle Arti di San Pietroburgo. · Poco prima della sua morte riporta in Russia il nipote Pietro dall’Holstein e ne combina il matrimonio con Sophia di Anhalt Zerbst.

[Predecessore: Ivan VI][Chiudi][Successore: Pietro III]