Ivan IV (Ivan il Terribile) – Zar dal 1533 al 1584 · Il XVI secolo fu caratterizzato dal regno espansionistico ma brutale di Ivan IV, figlio e successore di Basilio III. · Rimasto orfano a soli tre anni, a tredici si volse contro i boiari che, approfittando della sua giovane età, gestivano direttamente il potere. Dopo essersi fatto incoronare ufficialmente zar (1547), operò un immediato e vigoroso rafforzamento dell’autorità personale del principe attraverso il Consiglio degli eletti (1549) e una nuova assemblea, lo Zemskij Sobor (1550). · Valendosi di un corpo militare da lui creato, gli strel’cy (1550), ridusse all’obbedienza gli esponenti della grande nobiltà. Furono i metodi spietati usati contro quest’ultimi che gli valsero l’appellativo di Ivan il terribile. · Nella lotta contro i boiari, risultò fondamentale la riforma dell’opricnina (una polizia politica a salvaguardia del suo regime e della sua persona). conquistò le capitali tartare del Volga Astrakan, Kazan, Kusum e tutta la Siberia Sposò Anastasia Romanovna Zacharina (assassinata dai boiari) che fu una moglie perfetta per Ivan: mite, fedele, Anastasia esercitò un’influenza moderatrice sul collerico marito e fu una delle pochissime persone di cui lo zar si fidò ciecamente. · Nel 1581, in uno scatto d’ira, lo zar uccide accidentalmente suo figlio Ivan Ivanovich. · Gli Oprichniks gli sfuggono di mano diventando un potere, quasi criminale, a sè. · Ivan ordina l’uccisione di molti nobili e contadini e introduce la coscrizione obbligatoria per rinsaldare l’esercito che combatte in Livonia. · Spopolamento e carestie si susseguono. Quelle che erano state le più ricche zone della Moscovia diventano le più povere. · A causa di una disputa con la repubblica di Novgorod Ivan ordina agli Strelizzi di massacrare la popolazione. I morti sono stati da 30 a 40.000 anche se a livello ufficiale ”solo” 3.000, tra nobili e gente comune.